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SENSORISTICA APPLICATA A TURBOMACCHINE: DA COLLABORAZIONE TRA GE OIL & GAS E ISTITUTO TECIP DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT’ANNA NASCE A FIRENZE IL LABORATORIO CONGIUNTO

Data pubblicazione: 15.03.2017
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La Toscana si conferma primario polo italiano nel campo della manifattura e dell’innovazione, con l’inaugurazione a Firenze del primo Laboratorio di Sensoristica per Turbomacchine, creato da GE Oil & Gas e dall‘Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’informazione e della Percezione (TeCIP), con la collaborazione anche dell’azienda spinoff Infibra Technologies. Tre eccellenze riconosciute a livello internazionale condividono adesso know how, capacità gestionali e di business, risorse per un settore innovativo e strategico.

Con l’apertura a Firenze del primo Laboratorio di Sensoristica per Turbomacchine si consolida la collaborazione tra l’Istituto TeCIP della Scuola Superiore Sant’Anna e GE Oil & Gas. All’evento di inaugurazione a Firenze del Laboratorio di Sensoristica per Turbomacchine sono intervenuti il presidente di Nuovo Pignone Massimo Messeri; il direttore generale dell’ingegneria di GE Oil & Gas Paolo Noccioni; il rettore della Scuola Superiore Sant’Anna Pierdomenico Perata; il direttore dell’Istituto TeCIP della Scuola Superiore Sant’Anna, Massimo Bergamasco. La Regione Toscana è stata rappresentata dalla Vice Presidente della Giunta, Monica Barni.

Il laboratorio ha sede presso lo stabilimento fiorentino di GE Oil & Gas, per facilitare il trasferimento di tecnologia direttamente sulle macchine e ridurre i tempi di implementazione. La nuova infrastruttura di ricerca è frutto di un accordo sottoscritto tra il dipartimento di Ingegneria di GE Oil & Gas e l’Istituto TeCIP della Scuola Superiore Sant’Anna e ha lo scopo di sviluppare soluzioni innovative nel campo della sensoristica applicata per turbomacchine. Si tratta di una collaborazione virtuosa, risultato del cosiddetto modello di “open innovation”, a cui si ispira la pluriennale collaborazione fra i soggetti promotori del nuovo Laboratorio.

La sensoristica avanzata, in particolare la sensoristica ottica, ha dimostrato un’ampia varietà di possibili applicazioni e ha enormi potenzialità per il futuro nell’ambito dell’applicazione su turbine e compressori. I sensori ottici rappresentano una vera rivoluzione tecnologica che consentirà di realizzare macchine sempre più intelligenti, semplificandone la complessità gestionale e introducendo nuovi concetti di diagnostica e di manutenzione predittiva, garantendo maggiore efficienza e affidabilità. Così alcune delle soluzioni testate nel laboratorio fiorentino potranno essere applicate anche su altri prodotti di GE, nei settori Aviation e Power, creando nuove opportunità di business e di lavoro per il tessuto produttivo toscano.

Durante la cerimonia di inaugurazione Pierdomenico Perata, rettore della Scuola Superiore Sant’Anna e Fabrizio Di Pasquale, responsabile tecnico del laboratorio, docente di Telecomunicazioni della Scuola Superiore Sant’Anna e presidente di Infibra Technologies hanno evidenziato che “il laboratorio congiunto conferma la validità del modello dell’open innovation, ovvero dell’innovazione diffusa, in forza della quale le competenze avanzate di università e start-up innovative entrano in maniera diretta a far parte dei laboratori di ricerca della grande impresa privata, stimolando attività e progetti comuni, che favoriranno la crescita del sistema sociale ed economico della Toscana. La pluriennale collaborazione tra GE Oil & Gas, TeCIP e Infibra Technologies ha dimostrato sul campo come la sensoristica ottica possa giocare un ruolo chiave nello sviluppo delle turbomacchine del futuro rendendole intelligenti, semplificandone la complessità gestionale e introducendo nuovi concetti di diagnostica e di manutenzione predittiva.“

“La trasformazione digitale – ha aggiunto Massimo Messeri, Presidente di Nuovo Pignone - che sta caratterizzando il mondo industriale sta modificando profondamente anche settori tradizionalmente conservativi come quello nei settori ‘oil & gas’. Consapevoli di ciò, abbiamo adottato in maniera sempre più diffusa soluzioni innovative attingendo anche alle competenze ed eccellenze rappresentate dal mondo della ricerca che troviamo qui in Toscana. Le applicazioni sviluppate nel nuovo laboratorio ci permetteranno di migliorare ulteriormente le nostre turbomacchine, con benefici concreti per i nostri clienti ma con il potenziale di andare ad interessare anche altri settori. Questo nuovo laboratorio segna una nuova frontiera nell’ambito della sensoristica per turbomacchine, in linea con le direttive di industria 4.0, a beneficio di GE Oil & Gas e dell’indotto nel territorio toscano in cui opera”.

L’accordo, di durata triennale, impiegherà a tempo pieno 4 ricercatori dell’Istituto TeCIP della Scuola Superiore Sant’Anna, 2 ingegneri di GE Oil & Gas, 2 risorse di Infibra Technologies.

La costituzione del Laboratorio di Sensoristica per Turbomacchine costituisce un tassello fondamentale nella collaborazione strategica tra la multinazionale fiorentina e la Scuola Superiore Sant’Anna. Il nuovo laboratorio amplia la collaborazione esistente fra GE, l’Istituto TeCIP del Sant’Anna e la Regione Toscana, collaborazione che durante il 2016 ha portato alla creazione di un centro di eccellenza presso la sede dell’Istituto TeCIP, a Pisa, operante su applicazioni digitali industriali incentrate sulla piattaforma Predix© di GE.

L’inaugurazione del Laboratorio di Sensoristica per Turbomacchine è stata anche l’occasione per far visitare ai rappresentanti delle istituzioni i laboratori di Additive Manufacturing e il più recente laboratorio Powder Metallurgy, dove GE sta portando avanti attività di sperimentazione su materiali di produzione innovativi.