SPESA PRIVATA PER LA SALUTE DEI BAMBINI TRA ZERO E SEI ANNI: AL FESTIVAL DELL’ECONOMIA DI TRENTO LA PRESENTAZIONE DELLA RICERCA CONDOTTA AL LABORATORIO WISS DELL’ISTITUTO DIRPOLIS (DIRITTO, POLITICA, SVILUPPO) DELLA SCUOLA SANT’ANNA

Quanto incide la spesa privata per la salute nelle famiglie con bambini di età compresa tra zero e sei anni? Quali diseguaglianze si creano, a fronte di impegni e possibilità di spesa diversificate? A questi temi è dedicata la ricerca condotta al Laboratorio Wiss (Welfare, Innovazione, Servizi e Sviluppo) dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna che sarà presentata sabato 3 giugno alle ore 16.00 a Trento, in occasione del Festival dell’Economia 2017.

Alla nuova edizione del Festival, diventato un punto di riferimento internazionale per comprendere lo stato dell’arte di temi che interessano l’economia in maniera trasversale, il Laboratorio Wiss presenterà una parte della ricerca sulla spesa privata in sanità, condotta per conto della Regione Toscana e approfondita durante il corso di alta formazione sulla “Governance della spesa privata sanitaria e sociosanitaria. Perimetrazione, innovazione, regolazione” al quale è intervenuto anche l’assessore regionale toscano alla sanità, Stefania Saccardi.

A Trento l’attenzione si concentrerà sulla spesa privata in sanità per i bambini tra zero e sei anni. “Si tratta di una parte dell’argomento su cui stiamo facendo attività di ricerca, in collaborazione con il Dipartimento di sanità pubblica dell'Istituto Mario Negri di Milano; partecipare al Festival dell’Economia è l’occasione per presentare la prima parte degli esiti di questa ricerca a un vasto pubblico, composto non soltanto da ‘ addetti ai lavori”, come anticipa Paolo Carrozza, docente di Diritto costituzionale e coordinatore del Laboratorio Wiss.

La presenza del Laboratorio Laboratorio Wiss dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna è fissata per sabato 3 giugno alle ore 16.00 e sarà dedicata ad illustrare le dinamiche della spesa privata per la salute che può incidere in modo disuguale sulle famiglie in presenza di minori tra zero e sei anni. “Per una risposta non superficiale serve un approccio analitico capace di orientare le policies conseguenti”, aggiunge Paolo Carrozza.